top of page
Cerca
  • Francesca

Recensione - I figli del male

Buongiorno Lettori!

oggi è tempo di recensioni e sono super contenta di farlo parlandovi della mia ultima lettura thriller, perché ne sono rimasta davvero molto soddisfatta ed entusiasta. Lettori, preparatevi perché oggi vi parlo de I figli del male di Antonio Lanzetta.

 

Titolo: I figli del male

Autore: Antonio Lanzetta

Casa Editrice: La Corte Editore

Serie: /

Formato: Rilegato con sovracoperta

Pagine: 356

Prezzo: 17,90€ (cartaceo)

9,99€ (digitale)

 

Anche quest'anno, come lo scorso anno durante il Salone del Libro di Torino, mi sono accaparrata una copia di uno dei romanzi di Lanzetta, con l'unica differenza che a questo giro non sono riuscita a farmelo autografare (ma poco male perché rimedierò sicuramente il prossimo anno!). Comunque evidentemente il Salone mi porta bene perché se l'anno scorso mi aveva fatto scoprire un autore italiano interessante e sicuramente degno di essere tenuto d'occhio, questa volta mi ha dato la conferma che Lanzetta è veramente tra le punte di diamante della letteratura thriller italica. Ovviamente io arrivo sempre con il mio canonico ritardo sulle conclusioni che altri lettori hanno già fatto da tempo e infatti mentre tutti, allo stand de La Corte Editore si buttavano sulla sua ultima fatica - Le colpe della notte - io oltre a rovesciare il portafoglio cerando le ultime monetine, mi sono portata a casa il secondo volume della sua ideale trilogia ambientata a Castellaccio; ma come si dice in questi casi: meglio tardi che mai!

Che dire dunque de I figli del male? Quando una lettura è valida c'è davvero poco su cui argomentare. Lanzetta sembra aver trovato la quadra perfetta, un mix veramente ben dosato di drammi umani e di elementi thriller, che sapientemente gestiti e incorniciati da un setting tutt'altro che usuale - siamo infatti nella campagna salernitana, su due piani temporali differenti (la torrida estate del 1945 e l'inverno dei giorni nostri) - danno vita a una vicenda davvero molto oscura. E d'altro canto già il titolo avrebbe dovuto mandarmi qualche campanello d'allarme circa quello che la mente dell'autore sarebbe stata in grado di concepire. A ben vedere comunque Lanzetta ne aveva già prova nel suo precedente libro, Il buio dentro, ma qui, come nella migliore tradizione e - aggiungerei io nel solco del Re - l'autore espande ciò che nel romanzo precedente aveva solo seminato, creando così le basi per un microcosmo che non può che promettere più che bene per il futuro. Ne I figli del male ritroviamo infatti gli stessi personaggi che animavano le pagine de Il buio dentro e si apre un squarcio sul passato oscuro di uno di loro, molto più indietro dell'estate dell'85 che aveva dato il via alle vicende del romanzo precedente. Ma sopratutto Lanzetta ingloba la precedente vicenda in un'altra decisamente più grande e molto più oscura, mettendo in prospettiva l'attività di un serial killer....e non aggiungo altro!!!

Ottimo lo stile che, sfruttando l'alternanza dei capitoli, mantiene una presa ben salda sul lettore; e ottima anche la caratterizzazione dei personaggi che appunto essendo stati introdotti in precedenza possono godere di una approfondimento e tridimensionalità ancora maggiori. Perfetto il finale.

In conclusione dunque sono davvero molto felice che Lanzetta si sia confermato un autore di questo calibro, sopratutto visto la mia pignoleria in termini di thriller italiani! Il figli del male si è rivelato essere un ottimo thriller in tutti i sensi e Lanzetta è certamente un autore che ha ancora frecce al suo arco.

 

Consigliato? Certamente si. Se ancora non l'avete letto, correte a farlo, non ne resterete delusi. Un solo consiglio: nonostante la trilogia sia ideale nel senso che tutti i romanzi sono collegati ma si possono leggere anche indiependetemente uno dall'altro, per una maggiore esperienza di lettura vi consiglio di leggere prima Il buio dentro e poi I figli del male.

 

Coinvolgimento: 5/5

Stile: 5/5

Personaggi: 5/5

Vicenda: 5/5

World building: 5/5

Finale: 5/5

****Giudizio: 5/5****

34 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page