Ogni anno puntualmente mi ritrovo a fare mio malgrado un bilancio dell'anno che è trascorso. Dico mio malgrado perché io sono una persona abbastanza refrattaria ai cambiamenti. Sarà che sono un'abitudinaria, ma per quanto mi riguarda nelle mie abitudini io mi ci trovo più che bene: sono il mio porto sicuro in mezzo alle tempeste (sempre tutte impreviste!!) della vita. Tuttavia mi rendo - mio malgrado - necessariamente conto che il cambiamento è esso stesso una costante della vita. Senza il cambiamento non potrebbe esserci miglioramento e dunque, seppur con riluttanza (in fondo si sa sempre quello che si lascia e mai quello che si trova), abbraccio questo nuovo anno piena (anche in questo caso mio malgrado!) di speranza e ovviamente di nuovi propositi.
Il mio 2018 è stato un anno pieno di salite e di discese: contrariamente al 2017 che è stata una gigantesca rampa di lancio, il 2018 è iniziato male ma è proseguito discretamente bene: ho finalmente cambiato casa lasciando la mia casa d'infanzia (suona troppo malinconico a dirlo così?!). Le vacanze estive sono state un mezzo disastro, ma a Ottobre è entrato nella mia vita Artù e questo riequilibra totalmente tutte le storture dell'anno! Anche lato lavoro ci sono stati incredibili alti e bassi, con un inizio piuttosto lento ma che si è evoluto in un finale decisamente più gratificante.
Ma insomma sto divagando, come sempre mi succede in questi post, e rischio di scivolare nello stucchevole. Questo infatti voleva essere un promemoria per la sottoscritta in cui - nero su bianco - dichiaro le mie volontà per l'anno venturo, ovviamente in termini libreschi.E dunque, potrei non citare il buon proposito che ogni booklover si ripete in continuazione?! Il prossimo anno cercherò di comprare meno libri e leggerne di più di quelli che già sono in casa. Ovviamente non ci crede nessuno. Poi sicuramente cercare di essere più presente e costante con il blog, ma ovviamente il mio vero, grande proposito per il 2019 è leggere almeno uno di quei libri che puntualmente ogni anno mi riprometto di leggere e che poi non faccio mai. Tra questi annovero sicuramente Il signore degli anelli, tomo su cui è ricaduta la mia scelta per quest'anno, dal momento che mi vergogno a dire di non averlo mai letto. E dunque il mio 2019 sarà l'anno votato alla lettura di questo "mattone" del genere fantasy. Ogni mese ne leggerò un pezzettino in modo da non appesantire troppo l'impegno. Ovviamente siete tutti invitati a partecipare e a invitare chi pensate potrebbe gradire. Per iscrivervi vi basterà compilare il form a questo indirizzo:
Ok, il post direi che è venuto lungo abbastanza, le promesse che dovevo fare le ho fatte...direi che siamo apposto così!!!Ci si legge nel 2019! Auguri lettori!