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  • Francesca

Recensione - L'uomo del labirinto


Buongiorno Lettori,

oggi vi porto la recensione dell'ultima fatica di Donato Carrisi, autore nostrano di thriller psicologici.

Recensire una lettura che ci è piaciuta non è mai facile, men che meno recensire un'opera di Carrisi (e se avete letto qualcosa di lui saprete certamente di cosa sto parlando), ma prometto di cercare di essere ordinata e coerente con i pensieri che andrò a riversare su questa pagina, in modo da tentare di trasmettervi tutte le sensazioni che la lettura mi ha suscitato. Dita incrociate e...let's go!

 

Titolo: L'uomo del labirinto

Autore: Donato Carrisi

Serie: Il suggeritore #3

Casa Editrice: Longanesi

Pagine: 359

Formato: hardcover

Prezzo: 19,00 €

 

Ero molto scettica, lo ammetto. Personalmente mi ritengo una grande fan dell'autore; ho conosciuto Carrisi, per la prima volta, con una prima edizione de Il suggeritore (che tengo religiosamente conservata in libreria!) quando ancora l'Italia e il resto del mondo non sapeva chi fosse. Ricordo perfettamente che ero in libreria e che c'era qualcosa in quel libro che mi chiamava e mi affascinava: forse la cover, forse il formato o la mole...non saprei. Ma come nelle migliori storie d'amore, il colpo di fulmine non è che l'inizio di un lungo sodalizio che si è consolidato romanzo dopo romanzo, successo dopo successo.

Pagina dopo pagina ho visto crescere la popolarità dell'autore, ampliare il mondo che aveva costruito, fare scuola e dettare canoni ai posteri; ma sopratutto dimostrare che il thriller psicologico non è solo appannaggio dei grandi scrittori americani.

Poi è arrivato Il maestro delle ombre..e qualcosa si è spezzato. Una routine, un senso di già letto e già assaporato permeava tutto il romanzo; personaggi che non mi piacevano, storia pretenziosa, twist narrativi di poco effetto. Possibile che uno dei miei autori preferiti avesse fallito - per me - tanto clamorosamente? Ebbene si, il romanzo non mi era piaciuto, lasciandomi con l'amaro in bocca e la terribile domanda se i giorni gloriosi di Donato fossero realmente terminati. Perciò quando ho avvistato in libreria le prime copie de L'uomo del labirinto ero sospettosa e mi ci sono avvicinata con un briciolo di timore, lo ammetto. Non volevo davvero leggere un'altra delusione e forse per quello ho rimandato la lettura tanto a lungo, finché la casa editrice non mi ha gentilmente inviato una copia...salvandomi dal commettere un clamoroso errore! Dico così perché se non avessi avuto lo stimolo di leggerlo forse mi sarei approcciata a quest'ultima fatica di Carrisi tra un po' di tempo, perdendomi il suo grande ritorno alle origini e decisamente una delle migliori letture dell'anno in corso.

E quindi siamo arrivati al verdetto finale e non ci vogliono molti giri di parole per dire che ho a-d-o-r-a-t-o L'uomo del labirinto! Un ritorno alle origini se vogliamo, un'ideale prosecuzione nel solco tracciato da Il suggeritore (che vi consiglio caldamente di leggere prima di approcciarvi a questa lettura, insieme con L'ipotesi del male).

Un nuovo protagonista, certo, ma i rimandi e i crossover con i precedenti romanzi sono impagabili per tutti gli amanti della serie.

La vicenda si snoda tra cupe e torride ambientazioni non meglio identificate e colpi di scena magistralmente architettati, conducendo il lettore ancora una volta tra le pieghe oscure del male. In un crescendo di rivelazioni la tensione sale sempre più intrecciandosi con i demoni interiori del protagonista e parallelamente con i dubbi e le domande del lettore che, ignaro (almeno io lo ero), non può fare a meno di farsi condurre per mano dall'autore all'interno delle intricate, e pur perfettamente lastricate, vie che lo condurranno allo schiudersi della vicenda e al terribile colpo di scena finale.

Una galleria di personaggi non meno oscura e a dir poca tormentata accompagna lettore e protagonista durante questa storia, siglando la chiusura di questo terribile, eccitante e pur fantastico viaggio che ancora una volta l'autore è riuscito a regalarci.

 

Consigliato?

Assolutamente si! Consigliato definitivamente agli amanti del genere e ovviamente dell'autore. Per tutti quelli che volessero approcciarsi alle opere Carrisi è tassativo, per goderne appieno, la lettura dei precedenti romanzi : Il suggeritore e L'ipotesi del male

 

Coinvolgimento: 5/5

Stile: 5/5

Personaggi: 5/5

Vicenda/ Narrazione: 5/5

Verdetto: 5/5

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